Vogliamo
ringraziare il Sindaco Brigante di aver querelato il nostro blog, e le persone
di Mario Perri e Gigi De Grazia, perché ci darà modo di dichiarare all’autorità
giudiziaria tutta la verità che noi conosciamo sui fatti da noi contestati scrivendo sul blog.
Il Sindaco,
che per come tutti sanno è privo di una maggioranza essendo rimasto con i pochi
che ancora cercano di restare al comando per qualche altro mese, a nostro
giudizio, con la querela intendeva pressarci per indurci a miti consigli ed a
farci smettere di disturbare il tentativo di saccheggio del comune.
Purtroppo
noi (Gigi e Mario) abbiamo un DNA molto diverso dal suo e da quello dei suoi
accoliti e pertanto non solo non ci fermiamo, ma del tutto raddoppiamo il
nostro impegno nel denunciare tutte le illegalità e gli imbrogli dei quali
siamo già venuti a conoscenza e di quelli che andremo a scoprire.
I
consiglieri, assessori e sponsor
esterni, che si accompagnano a questa
persona incapace di gestire il comune, e assolutamente irresponsabile, devono
sapere che
·
è venuto il momento di esaminare attentamente
tutte le gare e gli affidamenti che ha effettuato il comune in questo anno e
mezzo di consiliatura;
·
è assolutamente necessario che il Procuratore
Gratteri e l’Autorità Giudiziaria siano informati dei fatti della campagna
elettorale e delle candidature di scambio.
Noi in questi mesi abbiamo contestato
e denunciato i fatti più grossolani solo all’opinione pubblica, e senza denunce
ai carabinieri, perché non avevamo nessun senso di rivalsa per la sconfitta elettorale e non volevamo provocare problemi giudiziari agli amministratori ed
agli imprenditori e professionisti che hanno avuto incarichi, appalti ed altri
benefici in violazione di legge: noi da illusi speravamo in un ravvedimento
degli amministratori ed in un ritorno del sindaco e della sua giunta sulla via
dell’onestà.
Noi abbiamo rispettato le persone e le
attività economiche dei professionisti e degli imprenditori e li rispettiamo
ancora oggi invitandoli a riguardare attentamente la regolarità degli
affidamenti e della conduzione dei lavori, magari con l’ausilio di qualche
tecnico o avvocato esperto, perché noi nel prosieguo non faremo sconti a
nessuno e non ci riterremo responsabili dei problemi che potranno insorgere.
Oggi il consigliere De Grazia si è già
recato in comune per acquisire della documentazione relativa a dei lavori
effettuati recentemente che, a nostro giudizio, devono essere studiati bene perché
è probabile che ci sia stato uno sperpero di denaro. Se la documentazione ufficiale dimostrerà quello che noi pensiamo noi la trasmetteremo immediatamente all'autorità
giudiziaria, così come faremo con le carte relative all’indennità di carica se
il Sindaco non restituirà immediatamente le somme che ha percepito con una falsa
dichiarazione di essere in aspettativa.