Fermo restando che avevamo e continuiamo ad avere stima e rispetto per la persona dell'assessore Serra, dobbiamo dirgli chiaramente, superando anche l'imbarazzo, che questa dei bidoni è una trovata
così pazzesca che tutti i decollaturesi si domandano come lo stesso abbia
potuto concepirla.
Tornare al passato della spazzatura in strada, dopo anni di raccolta differenziata, è
una scelta che come forza di minoranza dobbiamo contestare con forza e chiedere
ufficialmente le dimissioni dell’assessore che motu proprio, e senza modificare
il regolamento del servizio, ha preso questa decisione.
Con ironia avevamo già messo in risalto l’occupazione
abusiva dell’ufficio del segretario comunale, diventato quasi un ufficio
privato per l’uso esclusivo dello stesso e per il vezzo dell’assessore di
rivolgersi alle persone dicendo “vieni nel mio ufficio in comune”, ed i seri dubbi
sulla redazione del conto consuntivo.
Oggi, anche per rispondere ad un cittadino “curioso di sapere
come mai le opposizioni e gli ambientalisti tacciono tutti sul ritorno ai
bidoni”, ed a tutti quelli che sul web stanno commentando in modo impietoso, dobbiamo invitare il sindaco a provvedere immediatamente affinchè il
neo assessore non abbia più il potere di decidere anche nella doppia veste di
assessore e responsabile dell’Area finanziaria e amministrativa.
L’accentramento di tanto potere in una persona, che ha già
mostrato chiaramente di non avere la capacità di gestirlo, è una anomalia che
va rimossa perché ormai lo chiedono con forza i decollaturesi che hanno votato
Angela Brigante per Sindaco e Serra come terzo dei non eletti e non viceversa.
E' ovvio che il capogruppo di Lista Unica nei prossimi giorni chiederà chiarimenti su tutte la pratiche trattate dall'Assessore: a cominciare dai cartellini con i colori ufficiali del Comune sbagliati ed a finire agli atti contabili che possono contenere errori che non possono essere archiviati con un'alzata di spalle.
Il coordinamento di Lista Unica