Avvicinandosi il Consiglio Comunale per l’approvazione del Conto Consuntivo è iniziato il volo degli uccellacci che sperano in un inciampo del Sindaco Brigante per addivenire a nuove elezioni in concomitanza con quelle previste per il rinnovo del Consiglio Regionale.
E’ ovvio che
nell’attuale situazione politica della Maggioranza di Decollatura Rinascianche il
più piccolo “malessere” di uno dei componenti acquista una rilevanza notevole per il potere di veto o di “ricatto” che
ognuno dei 6 può esercitare sul Sindaco.
Il ruolo del
Vice Sindaco, che dopo aver rivendicato delega e competenze esclusive in
determinati settori, oggi non va oltre un impegno minimo (il verde pubblico di
sua esclusiva competenza sta crescendo a dismisura per le erbacce non tagliate,
e che nessuno prevede di tagliare, che
ormai infestano tutte le strade e le piazze come davanti la Caserma dei Carabinieri
o in Piazza del Municipio ) e fa risaltare ulteriormente il problema, già posto da Lista Unica, sul perché non sia stata
conferita a lui la delega del Servizio Tecnico.
Ma non l’ha
voluta per non incorrere in una incompatibilità con la sua attività di libero professionista? O non
l’ha voluta perché contagiato dalla “febbre spagnola” e quindi in attesa del momento opportuno per dare il benservito
al Sindaco e correre con il nuovo candidato?
I rumors
paesani, l’attivismo di vari personaggi e gli incontri e conciliaboli degli
ultimi periodi lascerebbero propendere per la seconda ipotesi, anche perché l’incompatibilità
c’è pure da Vice Sindaco, e pertanto una presa di posizione chiara sarebbe
politicamente corretta, anche per allontanare corvi e cornacchie che
volteggiano sul palazzo del municipio e creano rumore molesto.
Noi speriamo
che sul comune splenda il sole e la luce della chiarezza e dell’onestà, che
allontana gli uccelli predatori che prediligono gli incontri notturni, e quindi
aspettiamo fatti e parole chiare dal Sindaco e da un paio di assessori il cui operato appare strano e incomprensibile a chi non sa.