La presentazione da parte della minoranza di una banale richiesta di audizione del Revisore dei Conti nel corso
del consiglio di ieri sera ha indotto il professionista a rassegnare le proprie
dimissioni immediatamente dopo neanche un'ora dall'aver ricevuto la comunicazione dal Presidente
Maletta.
E’ il secondo revisore che si dimette nel corso della
travagliata amministrazione Brigante.
L’ennesima fuga precipitosa è indice di problemi serissimi
nella gestione finanziaria del comune, che il Sindaco e la Giunta continuano a
sottovalutare nonostante la fuga di responsabili del servizio e di assessori.
“Noi siamo convinti che ci sia del marcio – dichiarano i consiglieri e i promotori di Lista Unica – e andremo avanti per fare chiarezza su tutte le
vicende oscure che hanno caratterizzato la vita dell’amministrazione comunale: le dimissioni di ben due revisori dei conti sono indice di una gestione amministrativa e finanziaria ormai fuori di ogni controllo, che consiglia ad onesti professionisti a rinunciare all'incarico (e quindi ad un lavoro ben retribuito) per l'impossibilità di avallare dando parere favorevole, documenti inattendibili o del tutto, come sembrerebbe, con cifre messe a casaccio o inventate. Noi non ci ci fermeremo di fronte agli ostacoli posti dal sindaco alla visione
delle carte, che abbiamo già iniziato a richiedere in copia per poter informare
i cittadini da quali campioni di trasparenza siamo amministrati. Vogliamo vederci chiaro sui compensi percepiti dal Sindaco e dalla segretaria CHE PER COME ABBIAMO GIà ACCERTATO si sono pagati lo stipendio senza alcuna determina e con una falsa dichiarazione nel caso del Sindaco Brigante."