Nel corso del
Consiglio Comunale di Ieri sera Gigi De Grazia e gli altri consiglieri
di minoranza, con un documento che pubblicheremo a parte, hanno dimostrato che
per quanto riguarda il WI-FI sono stati liquidati 5700 euro di lavori mai fatti
e sono state commesse una serie di irregolarità e di violazioni di legge che illustreremo meglio con altro articolo.
Gigi De Grazia ha chiesto le dimissioni da consigliere di
Antonio Maletta che risulta, per sua stessa ammissione in consiglio,
protagonista insieme al tecnico incaricato del supporto al RUP di una
trattativa per far eseguire da una ditta locale massimo 6000 (seimila) euro di
lavori che sarebbero stati pagati 30000 (trentamila ad una ditta di Roma.
Tale trattativa non è andata in porto per il rifiuto della
ditta locale di realizzare i lavori utilizzando materiali scadentissimi e
cineserie.
Della trattativa Gigi De Grazia ha esibito le prove,
costituite da numerose email, ed ha chiesto le dimissioni di Maletta e l’immediato
allontanamento del tecnico che ha gestito questa trattativa e la successiva
fase dei lavori eseguiti sempre per un importo minimo da pagare per cinque
volte.
In Consiglio l’ex componente della maggioranza De Grazia
Mauro ha confermato che lui non aveva voluto sapere più niente del WI-FI (e
pensiamo noi anche della maggioranza) dopo aver sentito più volte ripetere che “bisognava
fare massimo seimila euro di lavori”.
Il Sindaco Brigante ha cercato di difendere il suo l’operato del tecnico incaricato e del
direttore dei lavori, ma dopo la dimostrazione dei lavori non fatti, insieme ai
suoi ha ripetuto più volte che ci sono i tecnici e che devono rispondere i
tecnici ed ha invitato la minoranza a presentare denuncia.
La sfida alla minoranza presentare denuncia nei confronti
dei suoi collaboratori è la dimostrazione del tirare a campare di una amministrazione che ormai
si regge solo per non darla vinta alla Minoranza di Lista Unica ed ai due EX di
Decollatura Rinasci.