Il Presidente del Consiglio Sergio Serra ne ha combinata un’altra
delle sue: non essendo a conoscenza del vigente “Regolamento comunale per
l’utilizzo dei beni mobili ed immobili di proprietà comunale” ha negato l’uso
della sala consiliare ai gruppi della minoranza che volevano organizzare una assemblea
pubblica per informare la popolazione, anche attraverso una diretta web, del
disordine amministrativo che regna all’interno del comune e di alcune pratiche
attenzionate quali lo “SPRAR” ed il WI-FI.
Gli articoli 2 e 7 del Regolamento, che riproduciamo in calce
all’articolo, prevedono espressamente la possibilità per i gruppi politici
locali di utilizzare la sala consiliare e pertanto domani ci recheremo dal
responsabile del patrimonio comunale e riproporremo la domanda, anche pagando i
20 euro per ora previsti dal regolamento.
"E’ chiaro però che dopo questa autenticata “porcata” messa in
atto da Sergio Serra - dichiarano i promotori di Lista Unica - saremo costretti a segnalare tutti gli amici e elettori
del Sindaco Brigante e della sua giunta che utilizzano da anni strutture
comunali, con le utenze a carico di Pantalone, senza versare un centesimo di
quanto stabilito nei vari regolamenti comunali vigenti.
Ci dispiace per chi dovrà pagare gli arretrati ma non è
tollerabile nel 2020 che ci siano cittadini “amici degli amici” che tutto
possono e cittadini (in questo caso consiglieri comunali) di serie B che secondo
lor signori dovrebbero chiedere permesso anche per respirare o per camminare
lungo le strade del paese.
Dottor Serra, certi metodi vai a utilizzarli a Lamezia (se ne
sei capace) perché qua a Decollatura la testa non l’abbassiamo."
Riportiamo gli articoli del “Regolamento comunale per
l’utilizzo dei beni mobili ed immobili di proprietà comunale”
Articolo 2 Beneficiari
"Sono beneficiari della concessione in uso dei locali, delle
strutture e degli impianti sportivi di proprietà comunale: Enti ed Associazioni
senza scopo di lucro e organizzazioni di volontariato operanti nei settori
dell’assistenza sociale e sanitaria, beneficienza, istruzione, formazione,
sport, tutela e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale,
tutela e valorizzazione dell’ambiente, tutela dei diritti civili, associazioni
onlus, i partiti e i gruppi politici riconosciuti a livello locale e nazionale,
i privati singoli ed associati."
Articolo 7 Strutture culturali e aggregative
"Le strutture che il
Comune può concedere per attività culturali e aggregative sono:
- La Sala Consiliare
- L’edificio ubicato in Via Indipendenza , frazione di Adami (ex Scuola Elementare)
- L’edificio ubicato in Via Indipendenza , frazione di Adami con annesso campo di bocce
- L’edificio ubicato in Via Paoli , frazione di Casenove (ex Scuola Materna)
- L’edificio ubicato in Via Orsi Superiore , frazione di Cerrisi (ex Scuola Elementare)
- L’edificio ubicato in località Liardi (ex Scuola Materna)
- L’edificio ubicato in località Crapuzza (ex Scuola Materna)"