Sindaco, ma se non hai fornito i chiarimenti richiesti come potevi sperare che approvassero il Piano di Riequilibrio?


Senza entrare nel merito di tutti i motivi della bocciatura del Piano di Riequilibrio Finanziario vogliamo ricordare che lo stesso ĆØ stato trasmesso al Ministero dell’Economia e Finanze, nell'anno 2018 prima dell'entrata in carica del Sindaco Brigante,  e che ai primi di maggio del 2019 ĆØ pervenuta in Comune una nota istruttoria alla quale il Sindaco ha risposto a fine agosto 2019 a seguito di una interrogazione presentata da Gigi De Grazia e quindi con un ritardo di 4 mesi.


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Successivamente il Piano ĆØ stato trasmesso alla Corte dei conti della Calabria che in data 7 dicembre 2020 ha inviato una nota istruttoria alla quale il Sindaco ha risposto solo in data 4 luglio 2020 con un ritardo di 7 mesi.

Presentando richiesta in Comune, dopo l’intervento dei Carabinieri, abbiamo preso visione della nota istruttoria della Corte dei Conti e della risposta inviata dal Sindaco e da una sommaria lettura, effettuata da noi non eccessivamente competenti in materia di Finanza degli Enti Locali, ci siamo resi conto che il Comune non aveva fornito giustificazioni adeguate ai problemi posti o del tutto non aveva fornito risposta ad alcuni quesiti.

Convinti che il Piano non potesse essere approvato abbiamo controllato spesso il sito della Corte dei Conti e giorno 20 settembre abbiamo trovato on line la delibera del 17, giĆ  trasmessa al Comune.

Nei giorni successivi non abbiamo fatto parola perchĆ© ci aspettavamo che il Sindaco ottemperasse all’obbligo di informare i consiglieri, magari nella seduta del consiglio convocata per giorno 25, e che la maggioranza decidesse di presentare un ricorso, ovviamente da motivare in modo serio e circostanziato.

Stante il perdurare del silenzio sulla bocciatura, che avrĆ  gravi conseguenze sulla comunitĆ  decollaturese, abbiamo divulgato la notizia sui giornali e sul web.

A riprova che la nostra intuizione, relativamente alla carenza di motivazione della risposta del Sindaco alla nota istruttoria della Corte dei Conti, riportiamo alcune massime della delibera n.171 CHE DIMOSTRANO LA SUPERFICIALITA, L’INCOMPETENZA E L’IRRESPONSABILITA’ DEL SINDACO NELL’AFFRONTARE UN PROBLEMA COSI’ SERIO E IMPORTANTE PER IL PAESE

1 FATTORI DI CRITICITƀ E CAUSE DELLO SQUILIBRIO.

“L’Ente con nota n. 3045 del 4.7.2020 (acquisita al protocollo della Sezione n. 4703 del 6.7.2020), di cui si dirĆ  nel prosieguo della presente delibera, ha risposto alle richieste istruttorie della Sezione ma non ha fornito tutti i chiarimenti e i dati richiesti.”  (Pagina 12 righe da 4 a 6)

2. EVOLUZIONE DEL FCDE 2015/2018.

“L’Ente non ha fornito nessun chiarimento circa i crediti che non ha considerato di dubbia esazione e non ha comunicato l’entitĆ  del FCDE previsto nel bilancio 2019/2021. CiĆ² posto, non si puĆ² non rilevare la insufficienza ed inadeguatezza della documentazione trasmessa e dei chiarimenti forniti.” (Pagina 16 righe 10 e 11)

I prospetti relativi alla composizione del FCDE per gli esercizi 2015, 2016,2017 e 2018, che l’Ente ha trasmesso sono di natura riepilogativa e per totali. Pertanto, dagli stessi non si evincono le singole risorse individuate e considerate, inoltre, non sono esposti per ciascuna di esse i residui iniziali e le riscossioni in c/ residui di ciascun esercizio dell’ultimo quinquennio.” (Pagina 16 righe da 14 a 18)

ANDAMENTI DI CASSA PAGINA  

“Si rileva che la suddetta tabella non fornisce tutte le informazioni previste dallo schema istruttorio e, si evidenzia, anche, che i dati riportati non corrispondono a quelli risultanti dai relativi rendiconti.” (Pagina 26 righe da 14 a 18)

L’Ente nella nota di risposta si ĆØ limitato soltanto a precisare che “ha ritenuto opportuno ricorrere all’erogazione di cui al d.L. 35/2013 e al D.L. 66/2014 nonostante la presenza di cassa libera in quanto tali strumenti sono stati individuati ed indicati dal legislatore per il pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili alle scadenze previste. L’ente ha ritenuto di non privarsi della cassa libera anche perchĆ© insufficiente, comunque, a garantire il pagamento integrale dei debiti suddetti. Si precisa, come richiesto, che tutti i debiti pagati avevano i requisiti per essere riconoscibili quali debiti fuori bilancio. Si allegato i rendiconti relativi ai pagamenti effettuati”. Tali precisazioni, apodittiche ed inconferenti, non permettono a questa Sezione una puntuale valutazione dell’andamento della cassa nel periodo considerato, soprattutto con riferimento ai fondi vincolati. Pertanto, la Sezione, a causa della mancata ovvero incompleta trasmissione delle informazioni richieste non ha potuto verificare nel dettaglio, tra l’altro, l’utilizzo di fondi vincolati per sostenere spese correnti nel corso di ciascun esercizio.“ (PAGINA 28 righe da 13 a 20)

CAPACITA’ DI RISCOSSIONE

Si evidenzia che l’Ente, oltre all’aggiornamento dei dati nelle tabelle, non fornisce i chiarimenti richiesti.” (PAGINA 36 riga 3)

Venendo agli esiti dell’attivitĆ  di recupero dell’evasione tributaria si evidenzia innanzitutto che l’Ente non ha fornito i chiarimenti richiesti in istruttoria precludendo a questa Sezione un’analisi piĆ¹ puntuale.” (PAGINA 38 righe 26, 27 e 28)

DEBITI FUORI BILANCIO 

Il comune di Decollatura in merito ai debiti fuori bilancio nella predisposizione del PRF non fornisce compiutamente le informazioni per come previste dal paragrafo 9 della sezione I dello schema istruttorio.” (PAGINA 42 righe 3, 4 e 5)

“Non fornisce nessuna informazione circa i debiti di funzionamento.” (PAGINA 42 riga 15)

TRIBUTI LOCALI

L’Ente non produce la documentazione e i dati inerenti all’andamento pregresso (accertamenti e riscossioni) dei tributi locali e delle tariffe relative alla copertura dei servizi a domanda individuale, alla gestione del servizio smaltimento rifiuti solidi urbani e del servizio acquedotto.” (PAGINA 48 righe 7, 8, 9 e 10)   

“L’Ente non comunica nulla riguardo le tariffe relative alla copertura dei servizi a domanda individuale.” (PAGINA 49 riga 1)

Nella risposta alla nota istruttoria non fornisce i dati e le notizie richieste al fine di permettere a questa Sezione di effettuare un’adeguata valutazione delle misure programmate.” (PAGINA 49  righe 5, 6 e 7)

SPESA DEL PERSONALE PAGINA 51

Preso atto di quanto comunicato dell’Ente, la Sezione, innanzitutto evidenzia la lacunositĆ  della documentazione e dei dati forniti e l’assenza di puntuali e pertinenti chiarimenti per come richiesti.” PAGINA 51 righe 15, 16 e 17)

DIMOSTRAZIONE EQUILIBRIO FINALE

Nella nota in risposta, l’Ente, rielabora una tabella di equilibrio per le sole annualitĆ  2018 e 2019 con dati errati e inattendibili.” (PAGINA 61 righe 15 E 16


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