Ma gli amministratori del Comune sono consapevoli che chiedere di non accettare la carica è un reato

Corre voce in paese che un esponente autorevole dell’Amministrazione Comunale sia andato a casa di uno dei candidati non eletti di Decollatura Rinasci per convincerlo a presentare domani la rinuncia preventiva alla carica di consigliere per permettere di effettuare due surroghe in un unico consiglio e permettere di conseguenza l’elezione di Sergio Serra a consigliere.

“Tale comportamento, che noi pensiamo non sia stato attuato perché solo un pazzo potrebbe interferire sulla libera determinazione di un candidato (ergo commettere un reato gravissimo in materia elettorale), se dovesse essere confermato con la presentazione della rinuncia sarà immediatamente segnalato al Prefetto ed all’autorità giudiziaria.

Le surroghe devono essere fatte nel rispetto delle leggi e dei regolamenti comunali vigenti e non è permesso a nessuno di agire in modo così arrogante e disinvolto.
Dalle difficoltà si puo' uscire solo nel pieno rispetto della legge e noi, che abbiamo subito una sconfitta elettorale per le scorrettezze che sono ormai di dominio pubblico, non permetteremo a nessuno di usare metodi disinvolti.
I responsabili di Lista Unica. ”