L’incontro
voluto dai Consiglieri dell’Ordine Talarico e Mastroianni per affrontare le
problematiche della categoria nella nostra città di Lamezia Terme, ha mostrato
una vivacità ed una conoscenza delle dinamiche economiche cittadine del tutto
confortanti.
In molti
hanno evidenziato che la città è bloccata, che l’insensibilità mostrata da
questa Commissione è allarmante come allarmante è l’azione dei Dirigenti che
essendo lametini avrebbero dovuto assumere comportamenti più responsabili.
Una stoccata
è stata fatta alla classe politica cittadina, la cui azione deludente ha fatto
si che qualche collega proponesse alle prossime elezioni comunali una lista di
Ingegneri.
Si è
discusso di agibilità, Suap, Piano Casa ed in maniera più approfondita dei
tempi biblici per avere una risposta ad una pratica.
Nella
sostanza ciò che è venuto fuori è l’enorme disagio della categoria a svolgere
una funzione pubblica ed economica che non trova la dovuta collaborazione da
parte della burocrazia comunale e registra l’indifferenza di una Commissione
Straordinaria che sta moltiplicando i problemi invece di ridurli.
Qualcuno si
è anche lamentato del linguaggio scurrile di qualche dirigente e della
difficoltà all’instaurarsi di un rapporto collaborativo e proficuo per la
città.
La sede
dell’incontro è stata quella dell’ESAARCO messa a disposizione della categoria
gratuitamente dal suo Presidente il signor Daniele Scalise, che consentirà di
fare incontri mensili, nei quali si affronteranno problematiche specifiche al
fine di produrre circolari esplicative da dare ai Comuni.
Lo scopo è
quello di risolvere interpretazioni, spesso insolute da anni, aiutare la
macchina burocratica per darle un sostegno autorevole, oltreché suggerimenti
per migliorare, l’azione della Gestione del territorio a favore dell’intera
Comunità.
Pasquale Materazzo