Carlo Sacco consigliere comunale di minoranza del gruppo UCC del Comune di CARLOPOLI è entrato in merito ad un problema che si presenta puntualmente nel periodo estivo
“Come ogni anno, nella stagione estiva, entriamo in piena crisi idrica. E come ogni anno, manteniamo la filosofia del Panta Rei, che traslitterata in dialetto paesano la possiamo benissimo accostare ad un "chi c...u minde f....e".
Da consigliere di opposizione, insieme ai miei colleghi, sono anni che attendo una carta scritta che dichiari la non potabilità dell'acqua di falda della zona PIP. Nel frattempo vi ri-posto una scheda tecnica del lontano Novembre 2007 che avvalorava la nostra tesi.
Il riferimento è al pozzo della zona pip di Carlopoli, la cui acqua è ceduta oggi gratuitamente al Comune di Cicala per uso irriguo.
Le analisi fatte a sue tempo confermavano che quell’acqua era potabile, non credo la situazione sia potuta evolvere in peggio.
Ed oltre al danno, la beffa: chi paga i costi di pompaggio?
Nel frattempo ci si sta vantando di un apposito progetto di potenziamento del sistema idrico, ma per un’amministrazione in carica da 9 anni, il tempo per le chiacchiere è scaduto…"
