La
provocazione, a fin di bene, dei due agitatori della politica decollaturese sta
ottenendo il suo effetto: numerosi messaggi sono pervenuti in redazione sull’idea
di lasciare che la Pro Loco sia affidata agli operatori economici del ramo
turistico, evitando che vadano a gestire
uno strumento di promozione persone che hanno altri interessi.
“provocatorio…
molto provocatorio …ma ineccepibile”
“basta con
le feste dei bimbi… ci vogliono manifestazioni importanti”
“Il Comune dovrĆ
sostenere una nuova Pro Loco capace di rilanciare il Paese”
“Ma non
pensate che, oltre alla promozione turistica del Paese, possano essere
importanti anche manifestazioni meno
impegnative tipo quelle realizzate negli ultimi anni”
“Il Sindaco
deve chiedere il commissariamento per aprire una fase di ricostituzione della
Pro Loco”
“Volevamo
cercare di prenderci la Pro Loco… abbiamo pensato meglio e ci impegneremo nella
nostra associazione”
“Ma fermo
restando la gestione da parte degli imprenditori ĆØ possibile far partecipare
ragazzi volenterosi alla attivitĆ della Pro Loco”
“Ma avete
qualcosa di politico o di personale contro chi ha gestito la Pro Loco o contro
chi cerca di prendersela?”
“Ma perchĆ© questa proposta? In passato Gigi ĆØ
stato Presidente… quale ĆØ il vostro “interesse” politico in questa vicenda? Non
vi piace che la Pro Loco vada in mano di persone non gradite da voi?”
“Ma non vi sembra che con questo giornaletto web state esagerando”
“Insistete … avete scritto cose serie… era ora che si incominciasse a
ragionare”
“Stiamo valutando di impegnarci …
ma va fatto un discorso serio con il Comune… e poi va risolto il problema dei
ragazzi che con un mazzetto di tessere pensano di prendersi un qualcosa che
oggi vale quasi zero… in ogni caso grazie di aver posto il problema”
Visti i numerosi commenti, che riportiamo
integralmente per arricchire il dibattito, domattina cercheremo di sentire l’opinione
del Sindaco e dell’Assessore.