Disservizio Idrico Comune di Carlopoli, UCC pretende risposte

"Non ĆØ raro leggere sui social del disservizio idrico che si protrae da mesi nel comune di Carlopoli, a 900 mt di altitudine, in cui risiedono 1500 abitanti. Cittadini ed esercizi commerciali lamentano disagi, dovuti alla persistente carenza idrica.
Dei disagi aggravati dalla tempestiva mancanza di comunicazione da parte dell’ente comunale.
In molti a Carlopoli fanno ricorso alle autobotti, ma con ulteriore aggravio dei costi da sostenere in un paese in cui ormai gli esercizi commerciali sono giĆ  al collasso per poca utenza, oberati dalle tasse.
Ormai ĆØ piĆ¹ di una settimana che si registrano forti disagi a causa della carenza idrica sul territorio.
Una gestione di situazione di emergenza idrica (dovuta, secondo le notizie fornite dagli uffici, ad una copiosa perdita dovuta a rotture di alcune condotte) a dir poco dilettantistica.
MartedƬ scorso il sindaco ha diramato una nota su Facebook in cui rassicurava la popolazione dichiarando che la riparazione era stata completata. Inoltre, come da anni avviene, invitava all’uso parsimonioso dell’acqua, facendo chiaramente intuire che la carenza idrica ĆØ stata causata proprio dai cittadini che innaffiano il proprio orto e/o che lavano le proprie autovetture. In un paese con una popolazione cosƬ esigua, noi di opposizione lo riteniamo alquanto inverosimile. Tralasciando i video provocatori atti a colpire una nostra concittadina e gli sciocchi scongiuri del sindaco sul fatto che qualcun altro dopo di lui possa ricoprire il suo ruolo, atteggiamento che denota solo ancora una volta una vergognosa concezione proprietaria dell’ente, non possiamo fare a meno di constatare che a distanza di una settimana le famiglie e gli esercizi commerciali continuano a restare a secco e a restare privi della possibilitĆ  di assolvere alle principali esigenze igienico sanitarie.
Oltre ad esprimere vicinanza a coloro che ci hanno contattati, di nascosto per timore di ripercussioni(non ĆØ la prima volta che accade),  a causa del fatto che stanno subendo dei danni e vivendo disagi enormi, chiederemo a tutti gli uffici competenti tutti gli atti necessari per verificare eventuali inadempienze e ritardi ingiustificati, per evitare che una semplice rottura (ammesso sia questa la causa) possa creare una tale crisi idrica, oltre ad aver giĆ  debitamente informato  la Prefettura di Catanzaro."


I Consiglieri Comunali del Gruppo UCC(Uniti per Carlopoli e Castagna)

Emanuela Talarico
Salvatore Aiello
Carlo Sacco



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