Ci siamo chiesti ripetutamente se la sindaca è
coinvolta personalmente nei vari imbrogli che abbiamo denunciato o se invece li
“subisce” per l’impossibilità di dire no, per impegni presi in campagna
elettorale, o per pressione dei vari collaboratori.
La risposta
che ci siamo dati è che lei subisce il suo entourage, interno ed esterno al
consiglio, e con un pizzico di presunzione, unito ad una incoscienza delle
gravi conseguenze cui può andare incontro, è convinta di poter sfidare noi che
ci siamo posti in forte contrapposizione con l’intera Giunta Brigante.
Noi non
abbiamo niente di personale nei confronti di Angela Brigante ed anche in questa
vicenda del WI-FI lo stiamo dimostrando con i continui inviti alla revoca dell’approvazione
della contabilità dei lavori ed all’imposizione alla ditta di realizzare un
impianto a perfetta regola d’arte ed idoneo a fornire la connettività a tutto
il territorio comunale, Adami e campagne compresi.
In questi
giorni il Sindaco di Conflenti in presenza di lavori non conformi ha effettuato
gli accertamenti ed ha imposto alla ditta di rifare i lavori a regola d’arte: perché
il Sindaco Brigante non prende esempio? Chi o cosa glielo impedisce?
Sui lavori
del WI-FI e della pavimentazione stradale martedì presenteremo una richiesta di
convocazione urgente del Consiglio per l’esame delle pratiche e la nomina di
una commissione consiliare per effettuare gli accertamenti e riferire al
Consiglio Comunale, perché siamo stanchi di sentire lo scaricabarile dei vari
assessori che danno la colpa al sindaco e dei consiglieri che dicono di non
sapere nulla: è venuto il momento di fare chiarezza e individuare con esattezza
se , come pensiamo noi, qualcuno ha “mangiato” o intende “mangiare”.
P.S. il
Sindaco è ancora in tempo a fare retromarcia sul WI-FI perché le somme non sono
state liquidate ed i responsabili, del cui coinvolgimento esistono prove
scritte (email etc), non si identificano né nel sindaco e né in assessori.