Rubrica di Gianmarco Nero
Nonostante il vero Motomondiale sia fermo a causa del famigerato Covid-19, in questi giorni la Milestone ha rilasciato il videogioco con il nuovissimo MotoGp, che presenta diverse novità rispetto al precedente. Rivista la grafica, resa sempre più realistica, anche il gameplay stesso presenta delle novità. Infatti con MotoGp 20 la carriera da pilota sarà affiancata da quella manageriale in cui sarà possibile gestire team e piloti, quindi una complicazione in più, ma sarebbe meglio dire un qualcosa di più completo che rende il videogioco ancora più appetibile per gli appassionati. La cosa che più mi è saltata in mente vedendo i video su YouTube di chi il gioco lo conosce bene è un gameplay ancora più simulativo e realistico soprattutto in frenata, infatti rispetto al 19 bisogna cercare di non aggrapparsi troppo ai freni in staccata pena il sollevamento della ruota posteriore. Inoltre una grande novità di MotoGp 20 è il sistema dei danni rivisto, infatti se si cade nelle sessioni ufficiali bisogna aspettare il tempo di riparazione della moto da parte dei meccanici, mentre se capita in gara, una caduta violenta potrebbe danneggiare la moto a tal punto da costringere al ritiro dalla gara il giocatore. Quindi un videogioco molto realistico, che segue sempre più la strada della F1 con gli Esports.
Gianmarco Nero
