La solitudine della numero 1 del
Comune, causata dal Corononavirus e da qualche “scontentezza” che trapela dall’entourage
dell’amministrazione, ha portato la Sindaca ad intraprendere, per la prima
volta in due anni di amministrazione, la strada della regolaritĆ amministrativa
e della trasparenza nella gestione dei buoni spesa.
"Noi che avevamo chiesto una
commissione, formalmente istituita per obbligare i componenti al rispetto del segreto d’ufficio e della privacy
dei cittadini, siamo soddisfatti della presenza nella stessa del Segretario
comunale, come garante della regolaritĆ amministrativa, e di due assistenti
sociali nostre concittadine (era ora che si incominciasse a valorizzare anche
il patrimonio professionale decollaturese) che avranno certamente assicurato la
massima professionalitĆ ai lavori della commissione.
Scriviamo questo prima della consegna
dei buoni spesa perchĆ© siamo sicuri che l’applicazione dei criteri e delle
formule matematiche, resi pubblici alcuni giorni addietro, porterĆ a completare
un lavoro, per ora, avviato benissimo.
Vorremmo suggerire al Sindaco di
prevedere, se possibile, la presentazione di ulteriori domande perchƩ numerosi
cittadini, se avessero saputo che le domande non sarebbero state in libera
visione e valutazione degli assessori e consiglieri, avrebbero presentato
domanda ed esposto i loro bisogni sicuri del rispetto della loro privacy, per
come ĆØ avvenuto fino ad ora."