Se gli otto di Decollatura Rinasci, in questa emergenza Covid, hanno a cuore il bene del Paese devono riunirsi, mettere da parte orgoglio e ripicche e portare avanti l’amministrazione


Il 10 giugno 2018 gli elettori decollaturesi, assegnando la vittoria alla lista Decollatura Rinasci, hanno dato l’onore e l’onere di amministrare il comune ai sig: Angela Brigante, Nunzio Nero, Pane Gianluca, Teresa Mazza, Mauro De Grazia, Luciano Cerra, Romano Cerra, Antonio Maletta, Marcella Scalzo.

A noi di Lista unica è stato assegnato il ruolo di minoranza che abbiamo svolto con il massimo impegno e per quanto riguarda la segnalazione di problemi e sia di contrasto agli atti amministrativi viziati. Noi non abbiamo avuto paura di denunciare, a viso aperto e con nome e mettendoci sotto anche la firma, tutti gli   imbrogli e gli sperperi del denaro pubblico. Siamo stati una spina nel fianco del Sindaco, pur non avendo alcun odio personale nei confronti della persona alla quale riconosciamo l’impegno, e non ci siamo tirati indietro quando ci è stato chiesto di favorire la surroga di Nunzio Nero perché già allora sarebbe arrivato il Commissario,

Altrettanta serietà ed impegno non hanno mostrato i componenti di Decollatura Rinasci che già la sera della vittoria hanno litigato pesantemente per i voti di preferenza usciti dalle urne diversamente da come concordato.

Oggi gli otto di Decollatura Rinasci hanno il dovere morale di evitare il commissariamento del Comune e pertanto devono riunirsi e, mettendo da parte gli orgogli e le ripicche personali, ricreare la maggioranza e portare avanti il mandato che i decollaturesi hanno assegnato a loro con una votazione plebiscitaria.

Cosa vi impedisce di ricreare la gioiosa e poderosa macchina da guerra che ci travolse in quel giorno di giugno?

Quali sono i motivi del contendere?

Un vecchio detto decollaturese dice “si unu nun vo dui nun se mbriganu” e pertanto nel nostro caso se i sei rimasti non vogliono i due fuoriusciti non continuano a dissentire.

Mauro De Grazia giorno 20 scorso ha pubblicato un post su Facebook per spiegare perché è andato via dalla maggioranza di Decollatura Rinasci: da parte del Sindaco, e dei componenti della Giunta, non c’è stata alcuna risposta o smentita e pertanto c’è la piena consapevolezza che i fatti scatenanti il disagio e le dimissioni siano veri. Il compagno di banco, Romano Cerra, che non ha mai detto in modo chiaro ed esplicito i motivi del suo dissenso, non ha confermato le parole di Mauro De Grazia e non avendole smentite è da pensare che le condivida.

Noi abbiamo letto e riletto il Post di Mauro De Grazia e, pur condannando i fatti riportati, ci sentiamo di dire che i 5 più il Sindaco dovrebbero immediatamente rimuovere l’oggetto del contendere e riprendere l’attività amministrativa nella massima regolarità e correttezza formale e sostanziale.

Noi di Lista Unica vogliamo continuare a fare minoranza, con i modi a noi congeniali e tanto apprezzati a Decollatura ed anche nei paesi vicini, e pretendiamo pur non avendovi votati il rispetto del mandato che vi hanno assegnato i Decollaturesi.

Se non volete ricomporvi però è inutile che voi pensiate di ripresentarvi in altre liste perché saremo implacabili nel ricordarvi che oggi in piena pandemia, e con un dissesto incombente per colpa di tutti voi, avete fatto commissariare il Comune.

Il Sindaco deve chiarire i motivi delle dimissioni perché le ipotesi sono due:

  • dimissioni per paura di indagini sui pateracchi amministrativi da lei già combinati e da noi evidenziati:
  • dimissioni per impossibilità di far approvare gli equilibri di bilancio per mancanza della maggioranza

Se il vero motivo delle dimissioni è riconducibile alla prima ipotesi non c’è niente da fare, mentre invece nel secondo caso è possibile inserire gli equilibri di bilancio nel consiglio comunale già convocato per giorno 30 novembre e da tenere in presenza dove i sei voti dei quali dispone il Sindaco saranno sufficienti perché il consigliere Bonacci Luigi è fuori regione, e non può partecipare, ed in seconda convocazione  sarà assicurata la presenza di Gigi De Grazia che pur votando contro renderà legale la seduta.

A qualcuno, che a questo punto si starà chiedendo il perché della nostra disponibilità, noi rispondiamo  che vogliamo il bene del paese, che siamo coscienti della gravità dell’emergenza Covid che impone comportamenti responsabili, che non odiamo i componenti della maggioranza, che non vogliamo la distruzione del Sindaco e della persona e che siamo una minoranza inflessibile e incorruttibile ma non ottusa.

Noi siamo coscienti che Decollatura Rinasci non farà niente però era ed è nostro dovere invitarli a essere per la prima volta seri perché fino ad oggi sono stati un gruppo folk e non una amministrazione comunale.    

 Gigi De Grazia - Mario Perri  

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