Intervista a Mauro De Grazia, ex assessore e consigliere comunale di Decollatura. (Rubrica di Gianmarco Nero)

 -Rubrica di Gianmarco Nero -



Mauro, tu sei stato consigliere del comune di Decollatura. La prima domanda che volevo farti ĆØ se ti ha soddisfatto questo ruolo importante per il comune o se ti stato un po' stretto.

Per prima cosa ti ringrazio delle domande che mi poni e non ti nego che non sono abituato a ricevere interviste di questo tipo ma mi fa molto piacere che sia tu ad impegnarti per capire come vanno le cose e per darmi la possibilitĆ  di esprimere il mio pensiero. Sono stato assessore e successivamente consigliere fino al momento in cui il Sindaco non ha ritenuto di rassegnare le dimissioni. In questo momento sono un semplice cittadino che guarda con attenzione e molta preoccupazione alla cosa pubblica visto anche la bocciatura pervenuta al piano di riequilibrio finanziario. Non ho mai dato importanza al ruolo poichĆØ credo che chiunque possa darsi da fare in qualunque ruolo per migliorare la situazione locale. Sento molte persone piĆ¹ erudite del sottoscritto usare i termini "scendere in campo" o "salire in politica", io, modestamente credo che non si debba nĆØ salire nĆØ scendere ma rimanere con i piedi ben piantati a terra parlando alle persone da pari come ho sempre fatto e come mi auguro si continui o inizi a fare. I supereroi e i salvatori della patria non esistono, men che meno quando si tratta della gestione di un comune dove non occorre togliersi il cappello per parlare con gli amministratori.


Tu in passato avevi creato una sorta di Consulta Giovani a Decollatura, poi successivamente andata a monte. A proposito di questo, volevo chiederti, dovesse essere il candidato sindaco della lista a cui farai parte a vincere le prossime elezioni comunali, ritenterai nuovamente con questo progetto?


Purtroppo la consulta giovanile a Decollatura non ha avuto seguito dopo l'approvazione in consiglio comunale e la formazione ufficiale, e di questo mi dispiace moltissimo. Non ti nego che riuscire a coinvolgere ragazzi e ragazze (in 53 hanno aderito) ĆØ una cosa a cui credevo e credo fortemente. Purtroppo sin dall'inizio qualche collega amministratore ha creduto che il sottoscritto stesse radunando un esercito per allargare il consenso personale, di questo sono estremamente rammaricato poichĆØ non ĆØ mio costume circuire o tentare di primeggiare in nessun modo. Avessi voluto "qualche minuto di notorietĆ " sarei rimasto seduto in silenzio senza dissentire e ora chissĆ  probabilmente sarei financhĆØ vicesindaco con l'amministrazione vincente nel 2018; ma non mi piace non poter esprimere opinione e non mi sono mai sentito addomesticabile. Per concludere ti posso dire che la consulta si trova in una sorta di limbo, non ĆØ finita poichĆØ era appena iniziata, dovessi decidere di ripropormi come amministratore (cosa per i rumors locali scontata, ma ancora lontana per il sottoscritto) chiederĆ² ai candidato/i sindaco di investire sulle idee dei giovani, senza ovviamente interferire sulle loro decisioni, che sono e devono essere totalmente autonome!


Sappiamo tutti l'importanza che tu dai al sociale, essendo anche un ragazzo di una certa cultura e anche, permettimi di dire, serietĆ ; Il modello di Consulta Giovani di San Pietro Apostolo ad es. puĆ² essere un modello da seguire in tal caso oppure hai delle tue idee diverse e innovative?

Grazie per i complimenti ma credo che l'unitĆ  di misura della cultura , oltre ai titoli personali e privati, debba essere il rapportarsi con la collettivitĆ  in maniera eguale, senza figli e figliastri. Per risponderti credo che il modello di San Pietro che conosco bene ed apprezzo possa essere preso ad esempio e modificato secondo il volere, ripeto, autonomo del direttivo della consulta locale. Ci sono tantissimi spunti per avvicinare le persone alle bellezze locali che spesso dimentichiamo o diamo per scontate, starĆ  al presidente e ai membri capire come intervenire al meglio per coinvolgere la comunitĆ 


Come giudichi l'operato del comune negli ultimi anni, sappiamo che ci sono stati diversi conflitti all'interno tra maggioranza e opposizione e l'operato degli ultimi sindaci ha lasciato un po' a desiderare. Qual'ĆØ la tua posizione al riguardo?


A questa domanda si potrebbe rispondere parlando o scrivendo per giorni. E credo vada fatta a chiunque decida di mettere la propria esperienza e le proprie capacitĆ  nella gestione futura. La situazione ĆØ sotto gli occhi di tutti, frastagliata ed economicamente sbagliata. Credo, se posso dirlo, che i fallimenti siano dettati dalla difficoltĆ  comunicativa. Provo a spiegarmi meglio, nel 2018 la mia lista ha vinto le elezioni ed ha fallito, compreso il sottoscritto, due anni prima la lista della dottoressa Cardamone ha vinto le elezioni ed ha fallito. Ragioniamo sul fatto che in questo anno voteremo per elegere un consiglio comunale per la terza volta in un quinquennio che ĆØ il naturale mandato di un amministrazione. Personalmente credo che le interruzioni premature di Cardamone e Brigante siano molto diverse: la prima ha concluso il mandato poichĆØ tendeva ad accentrare tutto sulla figura del sindaco, la seconda non ĆØ riuscita a far partire e far stare insieme un gruppo forte ma diverso, non ĆØ stata incisiva! Sento parlare di macedonie, insalate, cordate di imprenditori e gruppi che si uniscono per il "bene del paese": Ottimo! Chi in questo momento decide di metterci la faccia e il tempo, sapendo la situazione drammatica certificata, merita massima stima e fiducia. Il difficile ĆØ riuscire a far coesistere tanti elementi. Bisogna puntare a mio avviso su un programma condiviso tentando di allargare il piĆ¹ possibile nel perimetro della creazione dell'ordinario. PerchĆØ non si tratta piĆ¹ di ricostruire o rinascere, si tratta ormai di creare visto che non esiste quasi piĆ¹ nulla. Io sono ottimista e credo che il dissesto sia l'occasione per lasciarci alle spalle vecchie divisioni. Non servono orge di persone o movimenti come non serve il pensiero unico. Bisogna collaborare e far fronte unito per evitare di illudere la popolazione ancora. La macedonia ĆØ buonissima se bilanciata, stesso discorso vale per la maionese che si fa con due elementi: uovo e aceto, serve equilibrio in ogni cosa altrimenti che si sia in quarantadue o in due si finisce per far impazzire la ricetta.


Pensi che un po' di rinnovamento al comune e in generale a tutto il paese possa fare giovamento vista anche la gestione fallimentare degli ultimi due mandati?


Diciamo che mi sono allungato nella domanda precedente ed ho toccato anche questa. Ribadisco il rinnovamento oltre ad essere necessario e anche naturale conseguenza, ma non puĆ² essere fine a se stesso. Noi eravamo la novitĆ , il 2016 era la novitĆ , il 2011 era la novitĆ . Tutti siamo la novitĆ  e tutti puntiamo il dito contro quello che riteniamo il vecchio cercando le cose negative. Ma dopo aver visto come funziona la macchina amministrativa ed aver sbattuto con la testa a determinati miei pensieri dico chiaramente, anche a costo di essere impopolare nei consensi, che il futuro deve essere il programma e il dialogo continuo con i cittadini, anche e sopratutto con chi la pensa diversamente. Litigare anche aspramente serve, perchĆØ significa che siamo ancora una comunitĆ  viva e non apaticamente rassegnata a ciĆ² che ci piove addosso. Litigare serve anche per mitigare posizioni e limare ruggini passate. Fosse anche un singolo passo l'uno verso il pensiero dell'altro sarebbe un ottimo inizio. Ti ringrazio davvero per il tempo che mi hai dedicato e mi scuso per chi vedrĆ  della misera retorica nelle parole che ho detto ma credo che le cose sia meglio farle alla luce del sole e non al caldo dei caminetti o alla fredda luce di una videoconferenza di un monitor di pc. Putroppo per la pandemia non possiamo incontrarci ma usiamo gli strumenti che abbiamo per parlare alla totalitĆ  e non alla solita pseudo elite. Il confronto e il dialogo sono le vie maestre da perseguire. 


Grazie per averci concesso il tuo tempo e in bocca al lupo per il futuro.

Grazie e in bocca al lupo a tutti.






Tags:

#buttons=(Ok, Go it!) #days=(20)

Our website uses cookies to enhance your experience. Learn more
Ok, Go it!