A 24 ore
dalla pubblicazione dell’articolo, che riportava i dubbi di qualche cittadino
sulla legalità del comportamento di un assessore, nessun chiarimento è stato
fornito dal Sindaco e dall’assessore interessato.
Voci di
paese riferiscono di ipotetiche querele in arrivo per più persone per
diffamazioni assolutamente inesistenti, e di reazioni scomposte e nervosismo esagerato di qualche persona.
Noi, che
siamo tranquilli per aver posto degli interrogativi politici perfettamente
legittimi, ci aspettavamo che persone, che nell’ultimo anno ci hanno deliziato
con le foto di tutte le loro mangiate e con i vari tipi di preparati con
funghi, pubblicassero le foto della fattura e del bonifico per fugare ogni
dubbio e smentire chi in paese grida allo scandalo per una vicenda che noi ci
auguriamo sia perfettamente legale.
In mancanza
di chiarimenti, che il Sindaco avrebbe dovuto imporre immediatamente, noi non
possiamo impedire a nessuno di pensare che tutto è possibile e che a pensare
male si fa peccato ma ci si azzecca.
Per fugare
ogni dubbio rivolgiamo un appello al Sindaco ed all’assessore di fare chiarezza
perché i cittadini devono avere la certezza assoluta della correttezza degli
amministratori comunali, che nell’ultimo periodo hanno mostrato una immagine
appannata, confusa ed in alcuni casi ai confini della legalità.
In ogni caso
certe voci, che ci sono giunte da più parti, non ci spaventano perché abbiamo la
coscienza a posto e per le critiche politiche formulate siamo pronti ad
affrontare ogni contraddittorio presso qualsiasi sede. Per quanto riguarda
altri tipi di reazione, che larvatamente ci sono stati ipotizzati, ribadiamo
che non abbiamo paura e che non esisteremo un attimo ad informare le forze dell’ordine,
che sono il nostro unico punto di riferimento.