Foto da facebook : Avv. Chiellino ritratta sulle scale del Comune
Il Verbale di una seduta precedente, compilato omettendo una
grave ammissione dell’Assessore Serra, ha scatenato le minoranze contro la
segretaria comunale che è stata accusata di intervenire pesantemente in
Consiglio Comunale, debordando dal proprio ruolo notarile e di garante della
legalità, e di aver creato il clima di scontro dando una dubbia interpretazione
dello statuto e del regolamento del Consglio che ha indotto la maggioranza a
forzare la mano ed a deliberare con un numero di presenti inferiore a quello
stabilito dal Regolamento del Consiglio Comunale per la validità delle sedute.
Il consigliere Gigi De Grazia, che ha posto il problema della mancata
individuazione di un segretario in convenzione con altri comuni, intende
vederci chiaro anche sui compensi ed eventuali rimborsi spese e lunedì mattina
si recherà in comune per prendere visione dei mandati di pagamento.
Mauro De Grazia ha contestato alla segretaria il suo ruolo
decisionale che alla data odierna la fa apparire come il vero capo dell’Amministrazione
Brigante.
Le pesanti contestazioni, espresse con toni molto forti ,
hanno indotto la segretaria a dichiarare pubblicamente che da lunedì lei andrà
via, anche perché il suo incarico di reggente a scavalco è scaduto giorno 30
agosto 2019.
"Noi ci auguriamo che la segretaria mantenga la decisione di
andare via – commentano i responsabili
di Lista Unica - perché il suo ruolo è assolutamente negativo dal punto
di vista politico e dei rapporti fra maggioranza e minoranza, e che il
Prefetto, al quale segnaleremo tutto, non rinnovi l’incarico di reggenza a
scavalco, che d’altra parte per legge non può superare i 120 giorni, già
abbondantemente trascorsi.
Ad esempio la mancata erogazione del contributo alle feste
patronali , a detta del Sindaco e di altri amministratori di maggioranza, sarebbe
stata una decisione dalla segretaria che noi assolutamente non condividiamo
nella sostanza e nel metodo poiché i Decollaturesi hanno votato per essere
amministrati da Angela Brigante e non da una qualsiasi segretaria capitata in
questo paese."