“Il Sindaco ha opposto resistenza – commentano i promotori di lista unica – ma la determinazione dei consiglieri Bonacci Luigi, Cerra Romano e De Grazia Luigi, De Grazia Mauro (che della questione hanno interessato il Prefetto) ha prevalso e venerdi si discuterà del Wi-Fi e di tutte le interrogazioni alle quali il Sindaco e la sua Giunta non hanno mai voluto rispondere.
Abbiamo chiesto che venisse inserita anche una interrogazione del Consigliere, Musolino anche se lui non ha firmato richiesta di convocazione per un eccesso di prudenza (che noi giudichiamo fuori luogo poiché in Consiglio ci sono stati più tentativi di umiliarlo e la pseudo “apertura” sul Piano Strutturale è un inganno poiché, essendoci una vertenza legale per il mancato pagamento del progettista, nessun tecnico potrà accettare di fare il lavoro se prima non viene pagato il tecnico. Il vice Sindaco dovrebbe conoscere le norme di deontologia dei professionisti che obbligano in questo senso), perché noi difendiamo con forza il principio che le decisioni importanti e le discussioni devono essere fatte in Consiglio e non, come abbiamo visto fare alla maggioranza, davanti a tavole imbandite e con il cervello annebbiato dall’alcool.
Noi invitiamo i decollaturesi a partecipare al Consiglio per rendersi conto a quali mani è affidato il comune e il nostro obiettivo preciso è che i fatti, dei quali abbiamo già scritto a lungo, e le considerazioni che voi avete già fatto siano parte integrante di una delibera al fine di obbligare il Sindaco e il segretario, se dovessero venire a conoscenza di reati, ad inviare le carte alla magistratura."