Ieri mattina i 6 consiglieri di minoranza hanno inviato una lettera al Sindaco di Decollatura, al Vice Presidente del Consiglio Comunale, al Capogruppo di Decollatura Rinasci e per conoscenza a S.E. Il Prefetto, per contestare la convocazione del consiglio per giorno 30 in videoconferenza con Google Meet.
Conseguenza pratica della parità è l’impossibilità di riunire il Consiglio senza la partecipazione della minoranza e di approvare le deliberazioni proposte dal Sindaco e dalla Giunta perché un risultato di 6 a 6 corrisponde a mancata approvazione o bocciatura che dir si voglia.
In tale situazione di stallo è impossibile effettuare la sostituzione di Serra (fra l’altro la candidata che segue in graduatoria ha già protocollato in comune un lettera di rinuncia alla carica) ed è impossibile anche approvare entro il 30 la delibera di verifica degli equilibri di bilancio (la mancata approvazione provocherà l’intervento del Prefetto e lo scioglimento del Consiglio entro la fine dell’anno) ed entro il 31 dicembre di ratificare la delibera della Giunta di variazione del bilancio, la cui scadenza comporterà il pagamento di 12.000,00 euro in solido da parte di Sindaco e assessori.
Lista Unica è in perfetto accordo con le altre minoranze per completare la “cottura” a fuoco lento, e nel suo brodo, della Brigante per evitare che Lei possa fare la parte della vittima e quindi condivide in pieno la lettera, pur se scritta in punta di fioretto invece che di sciabola a noi più congeniale, che ricorda al Sindaco con lieve noncuranza che non ha più maggioranza e che non c’è nessuna possibilità di ricrearsela perché i 6 consiglieri (due di Lista Unica, due di Più Decollatura e due EX Decollatura Rinasci) hanno un solo obiettivo: le dimissioni spontanee e la resa del Sindaco.
I sei non hanno fretta perché lo spettacolo della svendita per chiusura dell’esercizio, oltre che molto divertente a guardarlo dall’esterno, permette di capire il diverso grado di interesse fra chi ogni giorno è in Comune nell’ufficio tecnico (autentica fucina di Vulcano specializzata in … ) e chi, deluso e amareggiato, evita del tutto il Palazzo.
La fretta, visto che i giorni sono ormai contati, può portare a confezionare carte e pratiche con vizi gravi, ed unita alle pressioni esterne può indurre anche a cercare di concretizzare autentici “pacchi” tipo la vendita, svendita o regalo del Campo Sportivo Comunale di cui vi riferiremo meglio domani..